Gli Inadeguabili e Riccardo Besola, con la collaborazione di Luca Crovi, hanno organizzato anche quest'anno il Milano Calibro Noir, allo Spazio Teatro 89 di via Fratelli Zoia 89. C'erano un sacco di autori di genere maschile e femminile. Procediamo con un elenco di notizie importanti da divulgare riguardo alla serata, una sorta di bollettino del MIcal.noir:
- il rinfresco è stato offerto da una signora in pensione. Anzi, da una Signora. La quale non ha badato a spese per la buona riuscita della serata. Anche la povera Valeria Corciolani ha contribuito con una vagonata di focaccia di Rapallo, ricambiata per la cortesia con l'assenza dei suoi libri: per vendicarsi, ci ha ingolositi tutti con la leggenda del latte fritto. Molti liquidi alcoolici sono stati schierati in campo dagli Inadeguabili.
- Stefano Covri è un grande. Davvero, un grandissimo. A parte che già esteticamente ti vien voglia di prenderlo, farlo sedere, affettare del salame, riempire i bicchieri e chiacchierarci. Però poi a parlarci ti vien voglia di farlo davvero. E ad ascoltarlo suonare quella voglia diventa un dovere, verso te stesso. Grazie Stefano!
- ho milioni di considerazioni da fare, ma a volte è meglio non considerare, specie se non si viene considerati. Sarebbe superfluo ringraziare qui tutti gli scrittori presenti, li ho ringraziati dal vivo, magari solo con un sorriso, o con una chiacchierata, o con un rapido saluto. Posso soltanto dire, senza tema di menzogna, che la serata è perfettamente riuscita, grazie a Crovi, Covri, grazie al vino, ai salatini, grazie a chi ha investito il proprio lavoro e il proprio tempo come Guido della Libreria di via Tadino, come i ragazzacci di Bloodbuster, come i ragazzi dello Spazio Teatro 89, come gli Inadeguabili, le loro compagne, Besolino.
- e in ultimo, lo sapete o no, che Operazione Madonnina è in libreria, per Fratelli Frilli? Accattetevillo!
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